Blog Marco Santinoli su accesso prestito ipotecario

Come richiedere e accedere ad un prestito ipotecario?

Accedere ad un prestito di tipo ipotecario senza dover inoltre presentare la busta paga, rappresenta una soluzione ottimale per coloro che hanno estrema necessità di consistenti cifre. Il requisito fondamentale per ottenere questo tipo di finanziamento, è senza dubbio la presentazione di tutto un insieme di garanzie di tipo reddituale e non. Dobbiamo rispecchiare un profilo ben preciso, anche se la garanzia primaria per la banca che la tutela da casi di insolvenza è l’ipoteca sulla casa. Ne abbiamo parlato col blogger Marco Santinoli, continua a leggere

L’ipoteca: cosa sapere?

L’ipoteca sulla casa, rappresenta una consuetudine se pensiamo agli ultimi tempi. Infatti sono molti i clienti che pur di ottenere un finanziamento, soprattutto un mutuo, accendono l’ipoteca sulla propria casa. Questa pratica consente alla banca di tutelarsi, come sopra accennato, nel caso in cui il debitore risultasse insolvente nei confronti dell’istituto di credito.

L’ipoteca sulla casa viene concessa:

  • quando abbiamo un mutuo per l’acquisto,
  • quando abbiamo ottenuto la ristrutturazione di un appartamento.

Dal codice penale l’ipoteca viene definita come un diritto reale di garanzia che un soggetto, la banca o la finanziaria, acquisisce su un bene di cui è in possesso il richiedente. Se il debitore non fosse in grado di restituire secondo il piano di ammortamento stabilito, la cifra finanziata, allora di conseguenza la banca ha diritto di impadronirsi dell’immobile e metterlo nel caso in vendita. 

Chi eroga il prestito ipotecario?

Il prestito in questione non viene erogato da tutte la banche, motivo per cui è bene compiere una ricerca accurata per trovare l’istituto di credito che offre questa formula di finanziamento. La caratteristica principale dei prestiti con ipoteca sulla casa, risiede nel valore della cifra in denaro che è possibile richiedere. La somma infatti è davvero elevata, rispetto ai classici prestiti. Ma allo stesso tempo si tratta anche di un prestito “rischioso”, che premette di aver compiuto delle precise valutazioni.